Malgrado il periodo scelto a caso, da molti ritenuto inopportuno, la fine di novembre è stata l'occasione per visitare New York, trovando un clima più che accettabile e trascorrendo nella grandew mela il giorno del rigraziamento ed il Black Friday. Entrambi sono ritenute, a torto, date "poco rilevanti" dalla promozione turistica di New York in Italia.
Eppure il giorno del ringraziamento è stata l'occasione per vivere una festa molto sentita dagli americani, un clima di festa palpabile dagli auguri sinceri che gli statunitensi si scambiamo tra di loro (con i turisti un po' meno .. .)
Il giorno del ringraziamento a New York si svolge la Macy's Parade, una grande sfilata organizzata dagli omonini grandi magazzini sulla 34-esima, trasmessa in diretta dalla CNN. Un grande spettacolo di carri, palloni con in personaggi dei cartoni animati e bande musicali. Bellissimo. Da vedere.
Il giorno seguente al ringraziamento, il Black Friday, è giorno di sconti super ( un 20% in più rispetto ai normali prezzi già scontati), per cui Macy apre alle 5 del mattino e le persone si accampano la notte per essere i primi ad entrare al mattino.
Noi eravamo presso un albergo che forse non era il massimo della qualità (220 dollari a notte per camera), ma a circa 50 mt da Time Square; ogni volta che si usciva dall'albergo sembrava sempre di entrare in un film. Veramente un posto pazzesco, strapieno tutti i giorni, mattino e sera, di turisti.
Abbiamo visitato Manhattan con i classici itinerari proposti dalle guide.
Inutile quindi raccontare delle solite cose di cui si può leggere ovunque. Magari riporto solo alcune curiosità e mie impressioni:
Manhattan è strapiena di locali per fare colazione e mangiare, ad ogni angolo si può trovare uno Starbucks, dove però si può fare solo colazione ( con nomi delle bevande rigorosamente in italiano), poi ci sono altre catene ( tipo Europa Cafè ) dove si può fare colazione e mangiare. Oltre questi una miriade di locali, spesso con insegne che richiamano l'Italia, che vendono pizza , pasta, insalate e altre cosine ( 2 dollari e mezzo una slice di margherita ).
La pizza Pepperoni è la nostra pizza al salame piccante, mentre sono diffusissimi spaghetti meat balls ( con le polpette di carne ) e anche le Penne Alfredo di cui non ho avuto il coraggio di capire cosa fossero ....
Se a Milano si mangia il Kebab a New York si mangia pizza e pasta ovunque.
Altra grande verità è che se a New York ci dovessero andare i nostri Nas la metà dei locali verrebbe chiusa, sicuramente il 100% dei baracchini che si trovano per strada a vendere spiedini e hot dogs.
Empire State Building, onestamente 20 dollari e 2 ore di coda personalmente non ritengo valgano il fatto di stare a 400 metri di altezza a guardarsi in giro. Per non far coda basta andare la sera , è aperto fino alle 2 di notte. Da evitare i vari personaggi che vendono biglietti e gite all'esterno.
C'è una grande mescolanza di razze e di culture. L'americano, la lingua, è un inglese parlato in maniera poco capibile in cui la forma grammaticale non è poi così importante .. grande mescolanza di razze, ma spesso ci si imbatte in cartelli scritti in spagnolo per i latino americani.
I turisti italiani a NY li riconosci perchè lui ha lo zainetto ( di cui anche io sono un fiero portatore ) e lei porta il piumino, fino ai piedi, con il cappuccio!!! Come se dovesse andare in alaska. La regola del piuminoè stata confermata per il 100% dei casi.
Al MOMA, non so perchè, c'erano un sacco di Italiani. Proprio tanti.
Il 90% delle macchine circolanti sono taxi, i queli sono macchine americane ( Lincoln e Ford ). Le rimanenti auto sono giapponesi e tedesche.
I negozi non sono obbligati ad esporre i prezzi ( l'abbigliamento sopratutto non ha alcun prezzo un vetrina)
Ci sono gli IPhone 3gs sbloccati nei negozi di cianfrusaglie che trovi in giro, prezzo 549 dollari ... se fossero buoni o dei pacchi non saprei dire.
La dogana al ritorno mi è sembrato di capire sia di 430 euro. Io ho dichiarato un binocolo che un mio collega ha ordinato su Amazon fcendomelo recapitare in albergo e non ci sono stati problemi ( valore 134 dollari ). Degli altri 300 euro di merce tra dischi fissi etc. nessuno mi ha detto niente ....
Riassumendo. NY è sbalorditiva per i suoi grattacieli, è un incredibile esempio di integrazione di etnie e razze, un posto dove ti senti lusingato di essere italiano ( per il cibo e per i negozi sulla quinta), ma allo stesso tempo anche una città un po' vecchiotta.
Indirizzi interessanti forse poco presenti nelle guide
- Ristoranti restaurant row 46-esima tra 8va e 9na avenue
- Le Gioellerie sulla 47-esima tra la 5th avenue e la 6th avenue
- Abbigliamento economico per americani Century 21 proprio a fianco di ground zero.






