Rifugio Marinelli Bombardieri

Settimana scorsa ascesa alla Marinelli, un classico direi, un rifugio che rappresenta il punto di ingresso per che chi è intenzionato a raggiungere la vetta del Bernina.
E' a 2.800 metri di quota, arroccato su di una roccia quasi fosse una fortezza medioevale. A vederlo, più che un rifugio, sembrerebbe un albergo in montagna, una capienza di ben 130 posti letto, roba da fare invidia alle pensioni della riviera.

La giornata bellissima, abbiamo incontrato un sacco di gente che andava e veniva sui sentieri.

Partenza alle 9.30 da Campo Moro a quota 2.000 mt, si attraversa il muro della prima diga e poi si incomincia a risalire per il bosco.

Il primo pezzo sale abbastanza ripido in mezzo al bosco ma non più di una ventina di minuti, poi il sentiero si spiana e corre in mezzo al bosco, in certi punti addirittura si scende di livello.
Terminato il lungo tratto pianeggiane si esce dal bosco e di intravede il Rifugio Carate, prima di arrivarci il sentiero sale tortuoso lungo i cosidetti "sette sospiri", 7 pendii intramezzati da pianetti che ti danno l'illusione di essere in cima alla salita.
Terminata la fatica dei 7 sospiri si arriva Carate, un bel rifugio con un ottima vista, tempo impiegato per arrivarci 2 ore.

La cosa più stupefacente della caminata succede appena arrivati 50 metrie sopra la Carate, passato un piccolo valico ci si trova di fronte ad uno spettacolo maestoso, ghiacciai e cime di 4.000 metri, bellissimo!

Continuando si percorre per un sentiero pianeggiante in mezzo a rocce e nevai e che spesso tende a scendere. Si raggiungono un paio dei laghetti ai piedi di un grosso ammasso roccioso in cima al quale si vede la Marinelli che svetta maestosa.

Sulla sinistra si vede la cima del Bernina, un po' più arretrata rispetto alle altre, e sul fianco nevoso alla sua destra il mitico rifugio Marco Rosa (quota 3600!)

Ultima fatica è risalire il sentiero che si inerpica lungo la rupe, con già 2 ore e mezza di camminata sulle gambe si tratta di uno strappo ripido abbastanza sfiancante, complice la quota di circa 2600 metri.

Arrivati al rifugio alle 12.30, 3 ore di percorrenza esatte.